Nell’ambito del servizio di riparazione dell’auto presso la società sanzionata, questa richiedeva all’interessato anche l’indirizzo mail.
Successivamente, la Società ha inviato una mail all’interessato con la richiesta di compilazione di un questionario di customer satisfaction e a fronte di una mancata risposta, ha nuovamente sollecitando tale attività. Le richieste non provenivano dal richiedente, ma da un mittente terzo.
La Società è stata sanzionata per 5 milioni di HUF (circa 14 000 EUR) per non aver fornito all’interessato un’informativa sul trattamento dei dati e per non aver richiesto il consenso alla comunicazione dei dati a terzi.