L’AEPD ha imposto una multa di 1.200 euro a una società per aver chiamato un soggetto offrendogli una promozione sugli hotel, nonostante l’interessato fosse iscritto al registro delle opposizioni esercitando così il diritto di opporsi al trattamento per finalità di marketing ai sensi dell’art. 21 GDPR.
La società non aveva di fatto rispettato l’obbligo di consultare il sistema di esclusione della pubblicità prima di effettuare telefonate con finalità di marketing, motivo per il quale l’Autorità ha ritenuto di imporre la sanzione.