Il Garante Privacy ha sanzionato per 3.000 euro l’esternalizzazione di una attività di installazione e gestione di dispositivi video, con affidamento all’azienda fornitrice del trattamento delle immagini riprese, svolta in assenza di una previa stipula del contratto di nomina a responsabile ai sensi dell’art. 28 del Regolamento.
Nello specifico, il contratto di nomina era stato predisposto dal titolare ma, depositato in atti nel corso dell’istruttoria, non risultava sottoscritto dal responsabile “per mera dimenticanza”.
In ogni caso, il contratto tardivamente stipulato tra le parti non era, comunque, idoneo a soddisfare i requisiti previsti dalla normativa europea in materia di protezione dei dati poiché si limitava a riportare pedissequamente le previsioni richieste dall’art. 28, par. 3, del Regolamento, senza fare alcun riferimento allo specifico trattamento di dati personali e senza che il titolare avesse impartito al responsabile alcuna specifica istruzione in merito al trattamento.