L’autorità olandese per la protezione dei dati ha imposto una sanzione di 830.000 euro all’Istituto per la registrazione dei crediti (BKR) per aver reso eccessivamente difficile e costoso l’accesso degli interessati ai propri dati.
La procedura poteva essere fatta solo per iscritto e una volta all’anno e doveva essere accompagnata da una copia del passaporto del soggetto. I tempi di risposta inoltre potevano protrarsi fino a 28 giorni, a meno di non effettuare un’iscrizione a pagamento.
L’autorità per la protezione dei dati ha giudicato queste restrizioni irragionevoli.