Il Comune è stato multato per un totale di 100.000 euro per aver pubblicato dati personali riservati e numeri di identità nazionali (NID) sul proprio sito web.
Molti dei casi riguardavano dati personali, anche particolari di bambini. Il comune ha violato i requisiti della normativa sulla protezione dei dati relativi alla riservatezza e la questione riguarda sia carenze procedurali che tecniche.
I dati personali che avrebbero dovuto essere protetti sono stati resi accessibili a terzi non autorizzati sul sito web del comune per un anno.