Il Garante Privacy francese (CNIL) ha sanzionato per 75.000 euro una società che aveva raccolto, per fini di marketing, dati di prospect attraverso un modulo fuorviante che non permetteva di acquisire un valido consenso.
Nello specifico, l’aspetto del form non consentiva di raccogliere un consenso libero, informato e univoco. Inoltre, l’Autorità ha ordinato alla società di predisporre un modulo di raccolta dati dei potenziali clienti conforme al GDPR (anche sotto il profilo delle scelte di design) entro un mese, con la previsione di una sanzione ulteriore di 1000 € al giorno per ogni giorno di ritardo.