Sky Italia è stata sanzionata con 3.200.000 € e il divieto di trattare ulteriormente a fini promozionali i dati di utenti acquisiti da liste fornite da altre società.
Per svolgere correttamente l’attività di telemarketing, Sky avrebbe dovuto fornire all’inizio della telefonata una propria informativa spiegando anche la provenienza dei dati ed acquisire il consenso prima di procedere con la proposta commerciale.
Sky avrebbe inoltre dovuto verificare che le persone da contattare non avessero già in precedenza espresso il loro dissenso a ricevere telefonate di marketing.