L’Azienda sanitaria locale di Bologna ha ricevuto 18.000 euro di sanzione per l’erroneo inserimento di documenti sanitari in 182 Fascicoli Sanitari Elettronici, di cui 49 erano attivi. L’incidente, notificato al Garante, sarebbe stato generato da un errore manuale di un tecnico appartenente a una ditta terza e, dopo circa 6 ore dalle segnalazioni dei pazienti, i documenti erroneamente inseriti sono stati cancellati.