L’Azienda USL Toscana Centro è stata sanzionata per € 10.000 per aver scambiato le buste contenenti i referti medici di due interessati.
La violazione di dati derivava da un mero errore dell’operatore incaricato. Il personale aziendale ha prontamente provveduto alla rimozione delle conseguenze negative della violazione incaricando un autista aziendale perché provvedesse immediatamente al ritiro diretto e brevi manu della documentazione erroneamente consegnata avendo cura di far sottoscrivere una specifica dichiarazione con la quale gli assistiti hanno dichiarato di non aver effettuato copie e/o riproduzioni dei referti, di non averli consegnati, anche in mera visione, ad ulteriori soggetti terzi e, infine, di non aver comunicato e/o diffuso le informazioni ivi presenti; consegnare il referto corretto.