Italia: Bocconi sanzionata per controllo a distanza degli studenti

L’Università Bocconi di Milano ha ricevuto una pesante sanzione da 200.000 euro da parte del Garante privacy per aver utilizzato il controllo a distanza sugli studenti durante le prove d’esame nei periodi di lockdown, con modalità particolarmente invasive.

A seguito dell’ispezione, l’Autorità ha rilevato infatti l’utilizzo dei software “Lockdown Browser” e “Respondus monitor”. Il primo serviva ad impedire agli studenti di utilizzare il computer durante l’esame e quindi di cercare soluzioni ai quesiti. Il secondo invece, basato su una tecnologia che impiegava l’intelligenza artificiale, controllava lo studente tramite la videocamera segnalando comportamenti ritenuti anomali, come lo sguardo rivolto altrove rispetto al monitor, l’assenza dallo stesso, o la differenza tra la foto dell’esaminando e l’immagine della webcam.

Inoltre, trattandosi di dati biometrici, il Garante ha sottolineato come il consenso degli studenti non può configurarsi come base giuridica valida, né considerarsi liberamente dato, alla luce dello squilibrio della posizione degli studenti rispetto al titolare del trattamento.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp

Vuoi ricevere la newsletter informativa dello studio legale Stefanelli&Stefanelli?