L’Ausl di Reggio Emilia ha notificato al Garante una violazione di dati personali in relazione a un errore di inserimento della data in un lotto di referti del 2010, che ha comportato la loro associazione a prenotazioni di pazienti diversi, effettuate nel 2019, con conseguente comunicazione a persone diverse dagli interessati.
La violazione descritta ha riguardato otto interessati e pur avendo avuto luogo nel 2010, è stata scoperta dall’AUSL solo a marzo 2019. La violazione ha riguardato dati identificativi, dati di contatto, dati sulla salute. L’Autorità Garante ha comminato una sanzione pari a 9.000 euro.