L’ASL Toscana ha ricevuto 100.000 euro di sanzione per un trattamento dati nell’ambito della medicina di iniziativa che non rispettava i principi di protezione dei dati. Il trattamento dei dati particolari era stato compiuto senza effettuare una valutazione di impatto, sulla base di una informativa e di una nomina a responsabile incompleta, adottando misure di sicurezza inadeguate, senza avere redatto un registro dei trattamenti e senza aver definito il tempo di conservazione dei dati raccolti attraverso i progetti di sanità di iniziativa da parte dei medici coinvolti e della ASL.