L’autorità per la protezione dei dati di Amburgo ha condannato la catena di abbigliamento H&M a pagare una sanzione di 35 milioni di euro a causa della violazione della privacy di centinaia di dipendenti della filiale di Norimberga, che andava avanti dal 2014.
Venivano infatti archiviate alcune informazioni molto personali relative a problematiche familiari, salute e credenze religiose.
L’Autorità sottolinea che l’elevato importo della multa è dato dall’entità della violazione e atto a dissuadere altre aziende dall’invadere la privacy dei propri dipendenti.