L’autorità belga ha imposto una sanzione a un’azienda che aveva svolto un trattamento illecito di dati personali, inviando comunicazioni marketing a un soggetto che, pur non iscritto alla banca dati, aveva lo stesso nome di un soggetto che ne faceva parte.
L’interessato aveva richiesto informazioni circa la raccolta dei propri dati e si era opposto al loro trattamento, chiedendone la cancellazione.
L’azienda non aveva risposto in modo soddisfacente all’interessato, nè alle richieste dell’autorità per la protezione dei dati a questo proposito.