Non è ancora stata trovata l’intesa sul Regolamento c.d. e-Privacy, ancora al vaglio del Parlamento europeo e del Consiglio.
La proposta di una nuova bozza da parte della Germania, attuale Presidente del Consiglio europeo, riapre soprattutto le discussioni sul tema del legittimo interesse.
Infatti, le modifiche effettuate nella nuova proposta avrebbero un approccio conservativo, volto a limitarne in gran parte l’utilizzo, aspetto che sembra scontentare soprattutto il business delle Telco.