Il Consiglio d’Europa, in maniera analoga alla posizione adottata dall’EDPB in merito di coronavirus e privacy, ribadisce in primo luogo che il quadro normativo vigente (nello specifico, la Convenzione 108 e la sua versione modernizzata “Convenzione 108+”) stabilisce standard elevati per la protezione dei dati personali compatibili con un’efficace tutela di altri diritti, incluso quello alla salute pubblica ed individuale.