Il sito del Parlamento Europeo ha subito un attacco cyber che avrebbe causato un maxi data breach relativo agli account di 16.200 persone, tra funzionari dell’UE e professionisti che a vario titolo collaborano con le istituzioni UE.
Sarebbero stati esposti informazioni personali quali descrizioni di posti di lavoro, indirizzi email e password; interpellato, il portavoce ha affermato che trattasi di database obsoleto e che il nuovo sito del Parlamento Europeo richiede il cambio della password ogni 3 mesi. Saranno comunque condotte indagini più approfondite sulla violazione.