L’Autorità Garante della Polonia ha imposto un’ammenda di oltre 201.000 PLN (equivalenti a circa 47.000 EUR) a una società, per aver ostacolato l’esercizio del diritto di revoca del consenso al trattamento dei dati personali.
La società in questione non avrebbe infatti implementato adeguate misure tecniche e organizzative che consentissero la revoca semplice ed efficace del consenso al trattamento dei dati personali (che da GDPR dovrebbe essere altrettanto facile quanto la sua concessione) e l’esercizio del diritto all’oblio.