La Commissione europea ha annunciato il 14 gennaio di aver completato la revisione di 11 decisioni di adeguatezza esistenti.
L’esito è stato positivo: nella sua relazione, la Commissione ha riportato che i dati trasferiti dall’Unione europea ad Andorra, Argentina, Canada, Isole Faroe, Guernsey, Isola di Man, Israele, Jersey, Nuova Zelanda, Svizzera e Uruguay, continuano a beneficiare di un’adeguata protezione.
Di conseguenza, le decisioni di adeguatezza adottate per questi 11 paesi e territori rimangono in vigore e i dati possono continuare a circolare liberamente verso queste giurisdizioni. Inoltre, è emerso che i framework di protezione dei dati in questi Paesi si sono ulteriormente allineati con quello dell’UE con un rafforzamento interno della protezione dei dati personali.