Il Garante italiano chiede all’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid) maggiori misure di sicurezza per i WIFi pubblici gratuiti presso uffici e luoghi pubblici, istituti sanitari e scolastici.
Le misure di sicurezza devono essere tali da evitare accessi alle reti interne della Pa, tracciamenti non necessari degli utenti, garantire la conservazione a tempo dei dati, una maggiore trasparenza e in generale il rispetto della normativa per la protezione dei dati personali.