Il Garante privacy si avvarrà del corpo della Guardia di Finanza per le attività ispettive svolte da luglio a dicembre 2020 per alcune categorie di trattamento, tra cui trattamenti su applicazioni per la gestione delle segnalazioni di whistleblowing, trattamenti effettuati da intermediari per la fatturazione elettronica, trattamenti di Enti pubblici per il rilascio di certificati anagrafici e di stato civile.