L’autorità per la protezione dei dati della Danimarca si è pronunciata l’11 aprile 2019 sulla necessarietà per le società di ottenere un consenso esplicito quando registrano le telefonate dei clienti.
Il caso riguardava la più grande società di telecomunicazioni danese, che aveva comunicato ai clienti di registrare le loro chiamate, ma non aveva fornito alcun meccanismo di opt-in o opt-out con il quale gli interessati potessero decidere di non essere registrati. Infatti ai sensi del GDPR, il consenso al trattamento dei dati deve essere dato liberamente, a meno che questo non venga effettuato sotto basi giuridiche diverse dal consenso, come l’obbligo di legge o l’esistenza di un contratto.